domenica, agosto 22, 2010

Gesù Cristo è comunista

Scindere la politica dall’economia è come separare l’uomo dai suoi indumenti e averi, rendendolo nudo e primordiale …La politica è caratterizzata oggi dai rapporti di forza fra le diverse fazioni sociali attraverso i diversi modi con i quali si pongono nei confronti dell’economia…sono le quantità di denaro accumulate da singoli, gruppi e società…che condizionano la politica e influiscono sull’economia. ..E così con il tempo alla continua evoluzione della politica ha fatto riscontro un continuo consolidamento dell’economia che, attraverso il denaro, …è diventata preminente rispetto alla stessa politica, perché capace di influenzarla… la colpa di questo capovolgimento non è dell’economia, ma …della politica che ha permesso al denaro di impossessarsi dell’economia. La causa di tutto ciò và ricercata nell’instaurazione di un “libero mercato capitalistico” basato sulla proprietà privata che ha snaturato il congènito rapporto della politica e dell’economia, dividendole, separandole e facendo dell’economia politica un’economia privata che ha permesso agli interessi del singolo o dei singoli di prevalere sugli interessi della collettività. La creazione del denaro è la conseguenza dello smembramento dell’economia politica, che consente al singolo e ai singoli di impossessarsi di spazi politico-economici che non appartengono loro soffocando gli interessi del resto della comunità. Quello che oggi viene definito un libero mercato altro non è che un mercato in balìa di un libertinaggio che infischiandosene delle regole sociali, attraverso il denaro, appaga uno spropositato desiderio egoistico.
La ricchezza è oggi la bandiera di un sistema economico ingiusto, indice di un’economia aggressiva e asservita nelle mani di pochi…Non sono tra i fautori della politica di Robin Hood, perché togliendo ai ricchi per dare ai poveri non si fa altro che creare nuovi ricchi e nuovi poveri. E’ certo però che chi si è appropriato di spazi politico-economici che non gli appartengono deve cedere il passo alle decisioni della politica economica sociale, quella vera, che non si fa influenzare dal denaro ma solo da indicazioni di carattere economico che tengono conto ... degli interessi della collettività... quanto al denaro, figlio illegittimo di una economia asservita al privato, giustificato solo… come traccia di un’evoluzione economica (si pensi al baratto come mezzo di scambio precedente) così come quella politica, penso che in un futuro alquanto prossimo e solo con l’avvento di un’economia politica di utilità pubblica…scomparirà per cedere il posto a semplici note di addebito e di accredito a mezzo carte di credito, conseguenza di un uso o di un apporto di beni e servizi della società.
Tratto da "Cristo è comunista", appunti e riflessioni di un semplice cittadino, di Oreste Soria, Pellegrini Editore 1997
In merito alla scomparsa del denaro e all’introduzione delle note di accredito e di addebito vi invito a riflettere sui benefici immediati quali l’impossibilità di evadere il fisco e quindi la massima trasparenza dell’economia, l’impossibilità di rapinare le banche e di riciclare il denaro proveniente da affari illeciti, ecc. L’unica controindicazione sarebbe la pirateria informatica, ma su questo ci si potrebbe lavorare…